Integratore di magnesio quali scegliere?
Il Mg è un macroelemento che in natura si presenta sotto forma di sale, immagina che il 2,3%della crosta terrestre è costituita di magnesio e che costituisce 1,14% delle sostanze che compongono i mari e gli oceani (il Mediterraneo contiene 7,5 grammi di cloruro di magnesio per ogni litro di acqua) inoltre il magnesio è fondamentale per le piante perché è uno dei componenti che permette il processo di fotosintesi . Se il macrocosmo ha bisogno di questo elemento anche noi essere umani non possiamo farne a meno, pensa che il contenuto corporeo di magnesio nell’organismo umano è di 25-30 grammi il 60 %si trova nelle ossa.
Nel 700 si utilizzava il composto solfato di magnesio conosciuto come sale inglese o sale di Epsom per il suo effetto lassativo, e per molti anni il magnesio è stato utilizzato come purgante. Oggi sempre di più sono riconosciuti i suoi benefici per la salute fisica e mentale. Agisce sull’energia vitale, riduce lo stress, favorisce il sonno generando benessere all’intera persona.
Il magnesio si divide in forme inorganiche che sono presente nel mare, nelle rocce e organiche legate ad un aminoacido, le loro formulazioni sono molto diverse e le composizioni vengano studiate per migliorare l’assorbimento intestinale
Forme inorganiche
Cloruro di magnesio – è formato da magnesio e cloruro altamente biodisponibile, viene estratto principalmente delle acque marine. Ha una grande capacità di stimolare gli anticorpi, in particolari globuli bianchi. Ha proprietà decalcificanti sulle articolazioni, molto utile nelle sindromi premestruali, per chi soffre di carenza di potassio e calcio.
Carbonato di magnesio – ha una funzione alcalinizzante, aiuta a contenere i disturbi da un eccessiva acidificazione a causa di una alimentazione ricca di proteine e zuccheri, contrasta l’acidità di stomaco.
L’ossido di magnesio – svolge l’azione di abbassare il ph dei succhi gastrici. L’ossido di magnesio è molto utile come rimedio antiacido e lassativo, contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso riduce la stanchezza e migliora il metabolismo l’uso eccessivo può affaticare il rene.
Solfato di magnesio – viene usato come lassativo per via orale, bisogna non eccedere per non sovraccaricare l’apparato urinario famoso come sale inglesi.
Forme organiche
Citrato di magnesio – ha il grande vantaggio di essere facilmente assorbito dall’organismo. È uno dei magnesio più conosciuto in commercio grazie alla presenza di citrato, è considerato un integratore alcalinizzante, allevia il dolore e rigidità muscolare, disturbi dal sonno, stanchezza, cefalea, molto utile in caso di stitichezza, se preso in dosi superiore al proprio bisogno ha una azione lassativa.
Pidolato magnesio – il magnesio unito all’acido pidolico è molto efficace per contrastare i disturbi di dismenorrea, emicrania, stanchezza ,irritabilità, affaticamento muscolare, crampi, sindromi premestruale e ovviamente nella carenza di magnesio.
Bisglicinato o Chelato magnesio – è uno dei magnesio maggiormente biodisponibili. Contrasta i sintomi psicologici, molto utile in caso di stati infiammatori.
Sale Schussler – Il fosfato di magnesio è utilizzato per combattere gli spasmi e contratture, contrasta l’ipereccitabilità neuromuscolare . Ultile in caso di contratture di spalla e collo causate da freddo e umidità e debolezza immunitaria.
La Commissioon of the European Communities suggerisce come dose giornaliera una quota di magnesio da 150 a 500mg
Controindicazioni in caso di malattia renale e cardiovascolari.
Fonte:
Magnesio Tuttofare (edizione riza ). Sali minerali (Ulrike Raiser , edizione del baldo) Fondamenta di nutrizione (katia Trevisani, Enea). Naturopatia per tutti ( Claudia Zannini, Red)
Attenzione: Le indicazioni riportate non sostituiscono in nessun caso il parere di un medico competente ma servono, UNICAMENTE a offrire indicazioni dal punto di vista Naturopatico per mantenere o ritrovare uno stato di benessere psicofisico. In caso di patologie di qualsiasi tipo è bene consultare sempre prima il proprio medico.